Dopo essersi posizionato 2° assoluto a pochi decimi dal primo nel 2012 e assentato nel 2013 per la scomparsa dell’amico Andrea Mamé, Mirko Zanardini si ripresenta alla 44° Cronoscalata Malegno Ossimo Borno, con Trofeo dedicato all’amico, seguito dal Team Faggioli sulla performante Osella FA30, Mirko ha sempre amato questa Cronoscalata, in quanto é il suo tracciato di casa, ed è uno tra i percorsi più tecnici presenti in Italia.
Sono ben 134 gli iscritti, qui spiccano Piloti che partecipano a Competizioni sia Italiane che Estere di alto livello, la manifestazione si svolge il sabato con 2 prove libere, e domenica con 2 gare, qui il regolamento “ferreo”, premia la somma totale delle 2 gare …VIETATO SBAGLIARE…
Per Mirko il weekend procede subito bene, nella prima prova, con coperture usate, si piazza subito davanti a tutti, la seconda prova migliora ulteriormente abbattendo il “muro dei 4min.cronometrati” nonostante la problematica del cambio elettronico, che dopo le prime curve, ha dovuto sostituire con quello manuale.
Gli ottimi risultati ottenuti nelle prove fanno ben sperare per la gara, partenza gara1 perfetta ma… alla 5°curva una perdita improvvisa d’aderenza collisiona il veicolo contro una roccia rovinando l’alettone posteriore.
Purtroppo gara finita, Mirko decide di non proseguire perché questi veicoli senza carico aereodinamico stabile possono veramente rendersi pericolosi nei tratti veloci e basta una salita non completata per andare fuori dalla classifica.
Molto amaro e sconforto per tutto il Team, sapere di avere in pugno la competizione e una “banale scivolata” rovinare il tutto …QUESTE SONO LE CORSE…